PARTE PRIMA
IL REGIME DELLE DISTANZE
La distanza nelle costruzioni in generale
1. La disciplina nel codice civile.
2. Natura della normativa e sua derogabilità.
3. Incidenza dei regolamenti locali sulla misura delle distanze.
4. Il regolamento edilizio: nozione e contenuto.
5. Il regolamento edilizio: natura giuridica.
6. Il concetto di costruzione in relazione alle distanze.
7. La prevenzione e le distanze dai confini.
8. La prevenzione e la sopraelevazione.
9. Costruzioni in aderenza e in appoggio.
10. Muri di cinta.
11. Muri di sostegno (o di contenimento).
12. Finestre, aperture, luci e vedute.
Altre discipline particolari in materia di distanze
1. Distanze per pozzi, cisterne, tubi ed altre opere: presupposti
normativi.
2. Distanze per fabbriche, depositi, impianti di telefonia, ecc.
3. Distanze: strade e ferrovie.
4. Distanze: alberi e siepi.
5. Distanze: canali, rogge, fossi e dintorni
› Classificazione della rete idraulica.
› Terminologia tecnica e definizioni.
› Norme di polizia idraulica.
› Il r.d. 8 maggio 1904, n. 368.
› Il r.d. 25 luglio 1904, n. 523.
› Il codice civile: canali e fossi.
› I regolamenti di polizia idraulica dei consorzi di bonifica.
› Prescrizioni per il rilascio di autorizzazioni idrauliche:
realizzazione di recinzioni in prossimità di canali (da 4 a 10 m).
› Situazioni di rischio particolare: autorizzazioni in deroga
(recinzioni amovibili).
› Prescrizioni per il rilascio delle autorizzazioni idrauliche:
realizzazione piste ciclabili e marciapiedi.
› Prescrizioni per il rilascio delle autorizzazioni idrauliche:
attraversamento di canali con opere a rete.
› Prescrizioni per il rilascio di autorizzazioni idrauliche:
costruzione, ampliamento, sanatoria di fabbricati in prossimità di
canali. ›
Regolamenti comunali e di polizia rurale: canali e rogge.
› Altri riferimenti normativi.
Il sistema delle tutele
1. Gli atti emulativi.
2. Cenni sulla tutela giudiziaria.
3. Altre considerazioni sulla tutela processuale.
› Azione negatoria della servitù.
› L'azione di regolamento di confini.
› L'azione per l'apposizione dei termini di confine.
› Altri rimedi a difesa della proprietà.
› Iniziative varie a tutela della proprietà.
PARTE SECONDA
IL REGIME DELLE DISTANZE CON RIFERIMENTO ALLA DISCIPLINA
URBANISTICO-EDILIZIA
1. Inquadramento giuridico generale.
2. La distanza dei fabbricati (edifici).
3. Le distanze nel d.m. 1444/1968.
4. Natura giuridica del d.m. 1444/1968.
5. Nozione di "nuovo edificio" ovvero di "nuova costruzione".
6. Criteri di misurazione delle distanze.
7. Z.T.O. A: distanze tra edifici esistenti e distanze per le nuove
costruzioni.
8. Il concetto di parete e di parete finestrata.
9. Violazioni delle distanze: sanzione demolitoria.
10. Distanze per fasce e zone di rispetto
› Le fasce di rispetto stradale.
› Generalità della disciplina e classificazione delle strade.
› Strade vicinali.
› Precetti normativi del codice della strada e relativo regolamento
attuativo.
› Qualificazione tecnico-giuridica delle fasce di rispetto stradale.
› Natura giuridica, pubblica o privata, di una strada.
› Le fasce di rispetto cimiteriale.
11. Relazioni tra disciplina urbanistico-edilizia e disciplina
codicistica, nozione di intercapedine e possibilità di deroga.
12. Deroghe alle distanze legali
› Deroghe per l'efficienza energetica (e di isolamento acustico).
› Le deroghe ammissibili con i c.d. "piani casa delle Regioni".
› Legge nazionale quadro per la riqualificazione incentivata delle aree
urbane.
13. La mediazione civile in materia di distanze
› L'istituto della mediazione civile e commerciale.
› Le materie oggetto di mediazione obbligatoria.
› I soggetti della mediazione.
› Il procedimento di mediazione.
› La mediazione in materia di distanze in edilizia.
» DOCUMENTAZIONE E NORMATIVA Decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, brevemente commentato con la
giurisprudenza. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2 novembre 2010, n. 7731. Consiglio di Stato, Ordinanza del 27 gennaio 2010. Articoli del codice civile attinenti agli argomenti trattati nel testo, con
alcune annotazioni generali e di giurisprudenza.
» SCHEMI CONCETTUALI E CASI PRATICI Disciplina delle distanze - Finalità e contenuti. Disciplina delle distanze - Definizioni. Casi pratici. |