Sistemi
informativi e costruzione del piano
Metodi e
tecniche per il trattamento dei dati ambientali
S’intrecciano nel
testo parole chiave come Sistemi informativi territoriali (Sit), Geographical
Information Systems (Gis),
geostatistica, analisi multivariata, dati ambientali, indicatori, sostenibilità,
piani, illustrando così:
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la necessità
dei Sit,
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per costruire
al loro interno (e per il loro tramite) il piano avvalendosi di Gis,
-
attraverso
metodi e tecniche che permettano di trattare dati ambientali multivariati
attraverso modalità geostatistiche
-
evidenziando
la sostenibilità delle scelte.
Dunque s’intende
qui affermare che senza l’uso dei Sit, allestiti mediante Gis, capaci di
raffinate analisi attraverso buoni dati, riversati in apprezzabili indicatori
che facciano misurare i tassi di sostenibilità, non v’è piano di sorta ma solo
perniciose fantasticherie senza costrutto alcuno e, pertanto, quell’ingenuo
urbanista digiuno d’informatica, insofferente alle stime geostatistiche,
disinteressato al rinnovo del suo bagaglio tecnico, oggi, non potrà sopravvivere
per molto: alla città attuale, complicata, complessa, disincantata non bastano
più astratti sogni politici o deplorevoli certezze ideologiche o vani richiami
etici, ma serve la piena padronanza degli attrezzi per dipanare i molti equivoci
che hanno fin qui costellato il governo del territorio.
E un urbanista
equipaggiato – in grado, cioè, di riconoscere i limiti d’uso delle risorse
fisiche quale soglia di massima sopportazione dell’ambiente, di interrogare il
poliedro ambientale per una diagnosi efficace delle pressioni antropiche,
d’utilizzare i Gis come “stanze di pensiero” (al cui interno immettere e
trattare basi di conoscenza simulandovi gli esiti delle scelte) – per lo meno è
in grado di suscitare più problemi e (forse) generare maggior consapevolezza nel
suo interlocutore rispetto a quella (come la vede Eddy Salzano) «figura ancora
oggettivamente acerba e soggettivamente incerta, caratterizzata più dal suo
mestiere che dal suo sapere».
Corredano il
volume (nel DVD allegato) le più recenti applicazioni in ambiente Gis, prodotte
dal nostro gruppo di ricerca nei contesti delle Groane e di Sondrio, Buccinasco,
Como: tuttavia, mai come in questo caso non importa tanto «dove» ma, piuttosto,
«come».
La struttura del volume:
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Limitare lo spreco
di risorse fisiche: senza l'informazione, è difficile che avvenga.
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Il trattamento
informativo dei dati ambientali nel piano
La diagnosi della
sopportazione ai carichi antropici.
La costruzione di
percorsi valutativi delle patologie ambientali.
La diagnostica
ambientale: alcuni momenti del percorso.
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Organizzare e
trattare l'informazione
L'organizzazione
della conoscenza territoriale e ambientale
L'informazione
territoriale e l'analisi della complessità ambientale mediante Gis
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L'evoluzione
degli strumenti Gis come presupposto di apporti
extradisciplinari.
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L'organizzazione
degli strati informativi per l'esplorazione del poliedro
ambientale.
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L'utilizzo di uno
strumento Gis per l'individuazione di limiti ambientali.
L'ausilio
dell'analisi geostatistica alla classificazione delle dinamiche
ambientali
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L'interpretazione
informativa per individuare le peculiarità locali: il modello
valori/disvalori/rischi.
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La
riorganizzazione informativa per l'analisi spaziale: dimensione
continua e spazio discreto.
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L'analisi
multivariata e la restituzione delle interdipendenze tra le
componenti ambientali.
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Trasformare
l'informazione per costruire indicatori ambientali
Pensare l'indicatore
come strumento d'ausilio alla decisione nel piano
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Gli obiettivi
assunti e i risultati ricercati in esperienze significative.
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Le ipotesi
preliminari per il progetto degli indicatori costruibili.
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L'esame delle
variabili a disposizione negli archivi esistenti.
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Il giudizio
sull'utilizzabilità dell'informazione disponibile.
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Il trattamento
dell'informazione e la costruzione degli indicatori.
Elaborare gli
indicatori dentro un sistema informatico
Il calcolo effettivo
dell'indicatore ambientale
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Il trattamento
preliminare dell'informazione e la costruzione dei layer
necessari al calcolo.
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Le procedure di
stima.
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Le variazioni in
corso di stima.
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La gestione dei
nuovi layer scaturiti dal calcolo.
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I risultati delle
stime.
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Il trattamento
canonico dell'informazione per il piano: il software ArcView
Principi di sistemi
informativi geografici
Fini e modi di
progetto di un Sit
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L'organizzazione delle basi di dati associate a elementi
geografici.
• Un esempio di Sit in ambito lombardo.
Il modello di dati
come astrazione della realtà.
Alcune funzioni di
analisi geografica in ambiente ArcView
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• Una funzione
avanzata: la stima del coefficiente di forma.
• Un esempio: lo studio d'area per l'area per un Programma
integrato d'intervento.
• Un esempio: la view della distribuzione della densità di
popolazione.
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Applicazioni di
sistemi informativi in contesti differenti
Materiali impressi
nel Dvd collocato in III copertina.
Indice del Dvd.
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