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Progettazione Tecniche e Materiali
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Controllo del soleggiamento e microclima - Sistemi di oscuramento esterni ed interni - Schermature trasparenti. Con immagini a colori di interventi realizzati.I cambiamenti climatici e l'utilizzo di moderni linguaggi architettonici stanno fortemente influenzando il comfort delle nostre abitazioni.La protezione solare diviene, pertanto, l'elemento architettonico atto a migliorare il livello di comfort abitativo di un edificio in relazione al suo rapporto con l'energia solare. Tale premessa è necessaria per introdurre l'esigenza di un approccio multidisciplinare alla progettazione e realizzazione di protezione solare e del progetto architettonico più in generale.Quando si parla, in termini generali, di protezione solare ci si riferisce ad un concetto abbastanza vago, che convenzionalmente viene impiegato per indicare tende e schermi. In realtà, il termine di protezione solare racchiude al suo interno un insieme di argomentazioni che spaziano in vari campi: la determinazione dei livelli di protezione, le tipologie di schermature e materiali, i sistemi di produzione e di realizzazione.Definire la protezione solare senza definirne gli elementi che la rendono necessaria sarebbe non solo una operazione incompleta, ma anche poco significativa. Lo scopo di questo testo è di dare una classificazione chiara e possibilmente scientifica delle relative problematiche.Per tale motivo il volume si sofferma sulla relazione tra l'edificio e la rivoluzione del sole alle diverse latitudini e nelle diverse stagioni dell'anno, per poi analizzare come questa influisce sul nostro comportamento, quali bisogni genera e quali soluzioni impone. Per scegliere la protezione solare più adeguata è necessario affrontare un percorso metodologicamente scientifico e appropriato, al fine di soddisfare il bisogno di abitare un ambiente con un adeguato comfort termico e luminoso: sia esso un ufficio, un luogo di lavoro, una casa, un'aula.
esamina il carrello
Progettazione e programmazione.Il volume si propone quale strumento tecnico atto a fornire a progettisti e pubbliche amministrazioni una guida per affrontare il tema dell'edilizia cimiteriale, alla luce della vigente legislazione urbanistica ed igienico-sanitaria, tenuto anche conto dei mutamenti sociali e interculturali intervenuti negli ultimi anni.Il testo illustra inizialmente il processo di programmazione di una struttura cimiteriale con particolare attenzione alla definizione urbanistica del territorio, alle indagini geotecniche del terreno, al dimensionamento dell'area, alle scelte tipologiche e strutturali ed ai servizi.Successivamente vengono trattati ed illustrati gli elementi costituenti il complesso cimiteriale quali: recinzione, ingressi, parcheggi, servizi al pubblico, uffici e magazzini, edifici di culto, camere mortuarie, strutture per la cremazione.Ampia illustrazione, infine, è riservata alle tipologie delle sepolture: tombe, colombari, ossari, cinerari, monumenti e cripte.L'Appendice riporta una ricca ed esaustiva selezione delle vigenti normative in materia e degli aggiornamenti.
Guida alle ordinanze 20/3/2003, n. 3274 e 3/5/2005, n. 3431
L'ordinanza 3274/2003 e le succ. modd. intervenute hanno rinnovato profondamente il sistema normotecnico per le costruzioni in zona sismica, introducendo - in maniera coerente con quanto già in vigore a livello europeo - un'impostazione prestazionale che dichiara e motiva, attraverso la norma, gli obiettivi della progettazione e le metodologie procedurali di analisi strutturale e di dimensionamento degli elementi. Attraverso la nuova normativa antisismica si punta ad ottenere un'adeguata protezione nei confronti di due condizioni limite: - uno stato di danno strutturale accentuato e che prelude al collasso; - uno stato di danno agli elementi strutturali con conseguenze di tipo economico. Le strutture che saranno progettate secondo le normative di nuova generazione possiederanno margini di resistenza che eviteranno il collasso di fronte ad azioni sismiche di livello superiore a quello di progetto. I criteri fondamentali che verranno applicati in fase di progettazione sono quelli della gerarchia delle resistenze e le regole di duttilità che permettono di raggiungere livelli di protezione molto elevati. Il volume esamina, oltre alla nuova classificazione sismica, alcuni aspetti fondamentali di queste nuove norme, chiarendo gli aspetti più innovativi dell'approccio progettuale degli edifici.
Introduzione
Capitolo I - Il sisma e le sue caratteristiche 1.1. Rischio sismico 1.2, Determinazione del rischio accettabile 1.3. Rischio sismico e strutture 1.4. Considerazioni sulla progettazione 1.5. La descrizione del fenomeno sismico: l'intensità e la magnitudo 1.6. La pericolosità sismica
Capitolo II - L'evoluzione normativa 2.1. Premessa 2,2. Il regio decreto 18 aprile 1909, n. 193 2.3. Il d.l.l. 5 novembre 1916, n. 1526 e le successive integrazioni 2.4. Dalla legge 2 febbraio 1974, n. 64 al d.m. 16 gennaio 1996 2.5. Gli Eurocodici 2.6. Il testo unico delle norme tecniche per le costruzioni
Capitolo III - L'ordinanza n. 3274 3.1. Premessa 3.2. La zonazione sismica 3.3.I criteri generali ed azione sismica 3.4. Isolamento sismico 3.5. Opere di fondazione e di sostegno dei terreni 3.6. Edifici in c.a. 3.8. Edifici in muratura 3.9. Edifici in legno 3.10. Edifici esistenti 3.11. Edifici strategici e storici
Bibliografia
05071428/AA - Maggioli Editore su Geoexpo